VMB@CERN (Vacuum Magnetic Birefringence at CERN) è un polarimetro ottico che si prefigge di misurare direttamente, per la prima volta, l'interazione luce-luce a bassa energia dovuta alle fluttuazioni quantistiche del vuoto (previste dalla QED) oppure da candidati di materia oscura che si accoppino a due fotoni come l'assione. Nella nostra configurazione un intenso campo magnetico rende il vuoto birifrangente e lo stato di polarizzazione di un fascio laser ne è modificato. La birifrangenza prevista dalla QED è Δn = 4 10-24 per B = 1 T. VMB@CERN è il successore di PVLAS, esperimento che ha operato a Ferrara e che al momento detiene il migliore limite su questo effetto intrigante. Durante il periodo 2020-2021 sarà costruito un dimostratore di fattibilità presso il Dipartimento di Fisica e INFN di Ferrara che, se avrà successo, sarà portato al CERN per usare un magnete di scorta di LHC. Questa seconda fase dovrebbe svolgersi dal 2022-2025.